Alberto Angela, nato a Parigi nel 1962, è figlio del famoso divulgatore scientifico Piero Angela (1928-2022) e di Margherita Pastore (1934). Ha una sorella maggiore di nome Christine, nata nel 1958. Dopo aver accompagnato spesso il padre nei suoi viaggi sin da bambino, si è diplomato in Francia e successivamente si è laureato con lode in Scienze Naturali presso l’Università La Sapienza di Roma, ricevendo anche un premio per la tesi. Ha prestato servizio nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco e ha proseguito gli studi in paleontologia e paleoantropologia presso università negli Stati Uniti d’America, tra cui Harvard, Columbia University e UCLA.
Alberto Angela è sposato e ha tre figli: Riccardo (1998), Edoardo (1999) e Alessandro (2004). Parla fluentemente italiano, inglese e francese.
Nel campo della ricerca, ha dedicato oltre 10 anni a scavi e ricerche sul campo, partecipando a spedizioni internazionali per la ricerca dei resti fossili di antenati dell’uomo (paleoantropologia) in diverse località, tra cui Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo), Tanzania, Sultanato dell’Oman, Etiopia e Mongolia.
La sua attività di divulgazione scientifica è ben nota, soprattutto attraverso la televisione. Ha iniziato la sua carriera come conduttore per la Televisione Svizzera Italiana (RTSI) nel 1990 con il programma “Albatros”. Ha partecipato a numerosi programmi televisivi, tra cui “Il pianeta dei dinosauri” nel 1993, “Superquark”, “Ulisse – Il piacere della scoperta” e “Meraviglie”. Ha anche lavorato come autore e conduttore per documentari su arte e cultura.
Alberto Angela è anche autore di diversi libri di divulgazione scientifica, scritti in collaborazione con suo padre Piero Angela, tra cui “La straordinaria storia dell’uomo”, “La straordinaria storia della vita sulla Terra”, “Il Pianeta dei Dinosauri”, “Viaggio nel cosmo” e molti altri.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui lauree honoris causa in Comunicazione del patrimonio culturale, Archeologia, Filosofia e Geologia. È membro dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana e del Centro Studi e Ricerche Ligabue di Venezia. Ha vinto il “Premio Cimitile” nel 2008 e il “Premiolino” nel 2017 per il programma “Stanotte a San Pietro – Viaggio tra le meraviglie del Vaticano”. Ha ricevuto onorificenze come il titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e cittadinanze onorarie da diverse città italiane.